Ho in me pazienza per secoli e voglio vivere come se il mio tempo 
fosse lunghissimo.
Voglio recuperare quanto di mio ho troppo rapidamente prodigato.
Ma sento voci malintenzionate e passi e porte che si richiudono.
E se cerco gli altri, non mi danno aiuto e non sanno quello che penso.

Solo le cose mi parlano. Tutte le cose che sono compiute cose.
Comincio allora a vedere in modo nuovo.
Ma pur sempre sento che mi manca qualcosa, 
la disciplina la capacità di lavorare come desidero da anni.
I giorni scorrono e talvolta sento la vita passare.
E ancora non è accaduto quello che vorrei.

Invece Lou, io desidererei che cosi non fosse...
dobbiamo essere come un fiume e non dividerci in canali,
dobbiamo tenerci uniti e mormorare l'uno all'altra...

A proposito, è bello da te?  e come sono le tue rose? 

R. M. Rilke, lettere a Lou Salomè