Ah crisalide, com’è amara questa |
tortura senza nome che ci volve |
e ci porta lontani - e poi non restano |
neppure le nostre orme sulla polvere; |
e noi andremo innanzi senza smuovere |
un sasso solo della gran muraglia; |
e forse tutto è fisso, tutto è scritto, |
e non vedremo sorgere per via |
la libertà, il miracolo, |
il fatto che non era necessario |
sabato 21 gennaio 2012
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